Un Coleottero Gigante Con Pinze Come Palchi: Il Cervo Volante (Lucanus Cervus)
- Lacerta Bilineata
- 20 lug
- Tempo di lettura: 2 min

Se avete visto un coleottero enorme con pinze che ricordano i palchi di un cervo, si trattava sin dubbio di un cervo volante (Lucanus cervus): il più grande coleottero d'Europa.

Nonostante i sui “palchi” dall'aspetto pericoloso - che in realtà sono le “mandibole”, cioè le mascelle superiori - il cervo volante è del tutto innocuo per l'uomo. Tuttavia, è in grado di difendersi e se cercate di prenderlo in mano, può pizzicarvi dolorosamente le dita (parlo per esperienza ;-)

Il cervo volante non è nemmeno un insetto nocivo e dovete ritenervi fortunati se vedete questi bellissimi coleotteri, poiché sono diventati rari in molti luoghi e sono rigorosamente protetti nella maggior parte dei Paesi. I palchi sono sviluppati solo nei maschi, che li usano per lottare contro i loro concorrenti; le femmine non hanno mascelle allargate e sono generalmente molto più piccole.

Le dimensioni di questa specie di coleottero variano però molto a seconda della regione e delle condizioni di alimentazione durante lo stadio larvale. Il cervo volante trascorre la maggior parte della sua vita - da tre a un massimo di otto anni - come larva nel legno morto (principalmente di querce, ma anche di altri alberi), di cui si nutre.
Migliori sono le condizioni ambientali e la qualità del cibo, e più a lungo dura lo stadio larvale, più grandi sono le dimensioni del coleottero adulto dopo l'impupamento e più lunghi sono i sui “palchi”. I maschi più grandi possono raggiungere quasi i 10 cm di lunghezza; i più piccoli, invece, solo circa 3.5 cm. La vita da adulto dura solo poche settimane o mesi; gli animali si schiudono solitamente non prima della fine di maggio, per poi accoppiarsi e morire alla fine dell'estate (le femmine vivono un po' più a lungo dei maschi e muoiono dopo aver deposto le uova).
Durante la loro breve vita come coleotteri adulti, si può vedere volare i cervi volanti principalmente al crepuscolo in giugno e luglio, quando sono alla ricerca di un compagno o di cibo.

Si nutrono della linfa delle piante, soprattutto di querce, ma anche di altre latifoglie. Nel mio giardino in Ticino (Svizzera), dove sono state scattate tutte le foto qui riportate, i cervi volanti sono stati attratti dai frutti marci del mio fico, che sembravano trovare molto gustosi.


Nel caso in cui siate interessati, qui troverete le mie migliori foto naturalistiche.
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