La lucertola muraiola (Podarcis muralis) è una specie di lucertola con un'ampia distribuzione in Italia e in Europa. Probabilmente non era originariamente nativa del Regno Unito, ma è stata introdotta in epoca moderna e oggi esistono diverse popolazioni in crescita in varie parti del Paese.
Il rettile è stato introdotto anche in Nord America, dove viene talvolta chiamato "European Wall Lizard" o "Lazarus Lizard". La Podarcis muralis può raggiungere i 20 cm di lunghezza ed è una lucertola piccola e sottile, le cui squame variano notevolmente per colore e disegno, come si può vedere chiaramente nelle foto qui sotto.
In genere le femmine sono un po' più piccole dei maschi. Le lucertole muraiole si nutrono principalmente di artropodi come insetti e ragni, ma amano anche lumache e vermi. Non sono schizzinosi e mangiano praticamente tutto ciò che entra nella loro bocca, e occasionalmente anche una bacca.
Le lucertole muraiole condividono spesso lo stesso habitat con i ramarri occidentali (Lacerta bilineata), che sono molto più grandi, e se ora vi state chiedendo come fanno ad andare d'accordo con i loro cugini più dominanti e dai colori molto più appariscenti, la risposta è: È complicato ;-) Gli esemplari più piccoli di Podarcis muralis scappano a gambe levate quando si avvicinano a un ramarro adulto (perché temono giustamente di essere mangiati), e anche le lucertole muraiole più grandi sembrano almeno evitare i loro vicini verdi. Ma non è affatto raro che le lucertole muraiole si crogiolino al sole proprio accanto ai ramarri o addirittura li scavalchino senza mostrare alcun segno di paura.
Probabilmente lo "stato di amicizia" di queste due specie di lucertole dipende dal tipo di habitat che condividono, dall'abbondanza di cibo per entrambe le specie e dalla possibilità di evitarsi a vicenda. Tra l'altro, è anche abbastanza comune che le lucertole muraiole si cannibalizzino a vicenda (ho assistito a un episodio del genere e l'ho filmato; qui sotto c'è anche una foto del "cannibale" con il "corpus delicti" - la coda della vittima mangiata - ancora appeso fuori dalla bocca).
È inoltre affascinante il fatto che le lucertole muraiole possano presentarsi in almeno sei tipi di aspetto diversi, i cosiddetti "morfi" (la parola è derivata da "morfologia") nello stesso luogo, il che è qualcosa di molto speciale nel regno animale all'interno di una stessa specie. Quindi, se avete mai osservato esemplari verdastri con aree del petto/pancia arancioni, o animali marroni con la parte inferiore gialla, o lucertole muraiole grigio-marroni con "zaffiri" blu sui fianchi, e avete concluso che queste devono essere le differenze tra maschi e femmine o subadulti, quasi certamente vi sbagliavate.
Esemplari così diversi possono avere la stessa età e lo stesso sesso, e sicuramente appartengono tutti alla stessa specie. È solo che le lucertole muraiole nel corso della loro evoluzione si sono sviluppate in questi sei diversi tipi di aspetto (che comportano anche alcune altre differenze, ad esempio in termini di sistema immunitario - si può leggere tutto su Wikipedia). A ciò si aggiungono probabilmente anche differenze regionali. Quindi, anche se le lucertole muraiole non sono "uccelli del paradiso" abbaglianti come i ramarri, hanno certamente un'inclinazione per la varietà e le variazioni colorate, e personalmente le trovo belle almeno quanto i loro cugini sgargianti :-) Tutti gli individui qui raffigurati sono stati fotografati nel mio giardino in Ticino o nei suoi immediati dintorni.
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